Voglia di fare due passi contenuti nel verde senza alzarsi di quota?! La risposta a questo desiderio è il piccolo anello del Collalto! Un’oretta di camminata, 4 km in tutto e neanche 100 m di dislivello. Relax totale! La passeggiata, perfetta in questo periodo, è tutta nel verde e perciò ombreggiata per la maggior parte del tempo. Perfetta per due passi al mattino o per una passeggiata nel tardo pomeriggio.
Si deve raggiungere in auto il parcheggio di Villa Marini Rubelli a San Zenone degli Ezzelini e parcheggiare. Da qui, seguire a piedi la strada principale verso destra, fino ad incrociare, sulla sinistra, l’Agriturismo al Portego. All’altezza dell’Agriturismo, si incontrano i primi cartelli che indicano, con colore verde, il sentiero n. 23 del Collalto. Si svolta, perciò, a sinistra e, in breve, ci si trova già nel bosco. Se volete, a questo punto, i cani possono già essere liberati.
Dopo pochi passi su largo sentiero, ci si ritrova di fronte ad un bivio con una indicazione relativa al percorso (senza indicarne, però la direzione) che ci pone il problema se girare a destra o a sinistra. L’indicazione riporta delle informazioni importanti: il numero “4” e, sotto, la dicitura “sentiero n.3 – Collalto”. Il sentiero n. 3 è quello che percorrerete e il numero 4 è il primo di una sequenza crescente di numeri che vi indicherà la strada da seguire, impedendovi di sbagliare. Quasi una caccia al tesoro, che rende più divertente la passeggiata! L’ultimo numero che incontrerete sarà il 27. Perciò, aguzzate la vista!
La direzione da prendere è la sinistra e, dopo aver compiuto pochi passi, si abbandona già la comoda strada di sassi per seguire, sulla destra, una traccia sul prato (trovate le indicazioni!) che attraversa i filari di vigne e che porta ad inoltrarsi, sulla sinistra, in un bosco fitto e lussureggiante. Uma parte a razzo e la ritrovo dentro un ruscelletto a rinfrescarsi un po’!
Il sentierino, che sale e scende nella frescura della vegetazione rigogliosa, invita quasi ad una corsetta!
Dopo un paio di km, durante i quali avrete incontrato la tana del lupo e un piccolo, grazioso capitello, sbucherete su una riva prativa dalla quale scorgerete i paesi circostanti.
Si cammina tra l’erba alta e i fiori.
A questo punto, si scende un po’, per poi risalire e inoltrarsi, nuovamente, nel bosco, per portare a compimento il giro intorno al piccolo monte.
Una volta sbucati dal bosco e in vista delle case e delle vigne attraversate all’andata, saprete di essere quasi alla fine della vostra passeggiata.
Peccato sia già finita vero? Ma la cosa bella è che potrete tornarci quando vorrete!
L’unico punto di appoggio e ristoro è l’Agriturismo al Portego, ma non accetta, da quel che ricordo, i cani all’interno del locale. Potrete accomodarvi, però, sui tavoli all’esterno.
SCHEDA
DIFFICOLTA’: (T) facile.
DISLIVELLO: m 120 circa.
LUNGHEZZA: 5 km circa.
TEMPO DI PERCORRENZA: un’ora e 45 circa.
PERIODO DELL’ANNO: tutto l’anno. Meglio evitare le ore estive centrali per via di caldo e afa.
PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: nessuno. Solo l’Agriturismo al Portego (possibilità di sedersi all’esterno) ad inizio e fine passeggiata.
PILLOLA CINOFILA: ormai è del tutto sdoganato che i cani provino, come noi, emozioni di base (o innate) come la rabbia, la paura, la tristezza, la gioia, la sorpresa, il disprezzo, il disgusto e anche alcune emozioni secondarie che si sviluppano attraverso l'interazione sociale, come la gelosia, per portare solo un esempio. Alla luce di questo, è indispensabile che il cane abbia un approccio positivo e di apertura nei confronti delle situazioni nuove e perché ciò sia possibile, deve poter legare ad esse emozioni altrettanto positive. Così la visione del mondo non sarà viziata e alterata da sentimenti negativi, che potrebbero influenzare negativamente percezione e comportamento. Il mondo deve essere un luogo pieno di opportunità da cogliere ed esperienze da vivere.
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