Questa è quella che io chiamo la passeggiata dei cani! Quasi interamente dentro un bosco umido di una bellezza che definirei selvaggia, questo itinerario si svolge lungo un torrente con fiabesche cascate e ampie pozze d’acqua limpida. Non scherzo e non esagero quando dico che sembra di camminare nella jungla e non certo a Molina di Fumane! Primavera ed estate sono le stagioni ideali, anche se si può percorrere tutto l’anno (fatta eccezione dopo abbondanti piogge per via del substrato scivoloso), perché la vegetazione è brillante e rigogliosa, fitta da creare un alto tetto naturale da cui filtrano appena i raggi solari. Ombra, acqua, clima temperato-fresco, la combinazione perfetta per i nostri cani! E anche per noi!
Raggiungere il punto di partenza della passeggiata è davvero facile, dal casello autostradale di Verona Nord bisogna arrivare a Fumane per poi prosegue per Molina; oltrepassata la località Ca’ Gottolo si parcheggia alla destra del bar Chesini. Lasciata l’auto si prosegue a piedi per qualche metro e si prende lo sterrato sulla destra che quasi subito si dirama in due sentieri segnati CAI: sulla sinistra/dritti si va verso Molina (sentiero n. 238) e sulla destra verso la Valsorda (sentiero attrezzato per EE). Si prende il sentiero di sinistra che conduce verso il delizioso borgo di Molina, detto il villaggio di pietra, e verso il Molino dei Veraghi, meta ultima dell’escursione.
Uma adora questo posto, oserei dire sia il suo preferito, e credo passi più tempo in acqua che lungo il sentiero! Inoltre, è stato proprio durante questa passeggiata che ha vinto alcune delle sue paure, per questo l’ho definita anche la passeggiata della mobility dog. Perché?! Perché lungo il percorso ci si trova ad affrontare alcune brevi passerelle (utili ad attraversare il torrente in più punti) e non per tutti i cani può essere semplice o banale attraversarle. Trovo però che sia un’ottima scuola e l’ambiente giusto per imparare, grazie alle emozioni positive che il cane associa alla situazione e che lo spingono ad affrontare con maggior slancio e fiducia il piccolo scacco. Uma la prima volta le ha attraversate un po’ acquattata e cauta, giustamente, ma poi ha capito di farcela e di non aver nulla da temere. Questo ha di sicuro aumentato le sue competenze e la sua autostima e anche la sua fiducia in me!
La passeggiata è fatta di saliscendi su sentiero e roccette che possono essere un po’ scivolose visto l’ambiente umido (per questo sconsiglio di praticarla dopo giornate di pioggia), quindi occhi aperti e passi attenti e misurati per evitare di scivolare. Il punto più ripido è l’ultimo tratto di bosco, infatti è qui che si concentra quasi tutto il dislivello. Si sbuca, infine, su una strada pedonale cementata che a destra, in discesa, conduce all’ingresso del Parco delle cascate di Molina e a sinistra, in decisa salita, porta alla chiesa e al piccolo centro di Molina.
Se nel bosco si ha la sensazione di essere in un luogo esotico lontano dal mondo civilizzato, appena si sbuca su questa strada pedonale, ci si ritrova quasi travolti da una fiumana di turisti che in ciabatte e copricostume si dirige verso l’ingresso del Parco (legate i cani usciti dal bosco), meta privilegiata di famiglie di americani e inglesi, attratti dalla magnifica terra della Valpolicella! La sgradevole sensazione dura poco, infatti, la direzione che prendiamo noi è solitamente contraria alla loro e giunti al paese la massa umana si disperde e si ritorna alla quiete.
Arrivati in centro, si può fare una pausa nel piccolo paesello o proseguire verso sinistra e intraprendere il percorso segnato che in breve porta al Molino dei Veraghi, visitabile anche con il cane se si ha la fortuna di trovarlo aperto. Intorno a quest’area è possibile fermarsi per un breve pic-nic sul prato. Altrimenti, se si è partiti presto al mattino, si può tornare sui propri passi e scegliere una bella roccia piatta e liscia dove pranzare e godersi lo spettacolo di una piscina naturale con cascata annessa. Il top! Il rientro, infatti, è per la stessa via dell’andata.
Se, invece, volete godervi un po’ il piccolo centro di Molina e rifocillarvi, potete accomodarvi sotto il pergolato del Casca Kiosco e gustarvi un rinfrescante frullato di frutta fatto con acqua o latte o un cestino di frutta fresca. Un toccasana.
Al termine della passeggiata ci si può rinfrescare e riposare bevendo una bibita fresca su uno dei tavoli all’aperto del bar Chesini.
Se vi è piaciuta questa passeggiata, potrebbe interessarvi anche quella al Lago del Mis e cadini del Brenton!
SCHEDA
ACCESSO: dal casello di Verona Nord seguire le indicazioni per Fumane, da qui si prosegue per Molina mantenendo la strada di fondo valle (non prendere la successiva deviazione a sx per Manune/Molina) fino a passare la località Ca’ Gottolo, dopo la quale si parcheggia alla destra del bar Chesini. Il sentiero parte a pochi metri sulla destra.
DIFFICOLTA’: (E) medio.
DISLIVELLO: 270 m circa.
LUNGHEZZA: 7 km circa.
TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore circa senza soste. 4 se si comprende la visita al paese di Molina di Fumane.
PERIODO DELL’ANNO: percorribile tutto l’anno, tranne dopo abbondanti piogge o in caso di neve anche a bassa quota. Perfetta in primavera e in estate.
PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: il bar Chesini ad inizio e fine passeggiata e il Casca Kiosco in centro a Molina.
PILLOLA CINOFILA: il cane è un animale predisposto a vivere in piccoli gruppi e non in grandi comunità come sono oggi le nostre città. Questa eccessiva e forzata promiscuità può creare stress e tensioni. Perciò è importante che il cane faccia esperienza nelle relazioni sociali, in particolare con i suoi conspecifici. Tanto maggiore sarà la sua capacità di affrontare con equilibrio e competenza le relazioni sociali, tanto più sarà in grado di evitare comportamenti impulsivi, dettati dall'emotività. Un cane competente è un cane maggiormente riflessivo.
Ciao Carlotta,
Siamo Marika, Massimo e Jasmine ( una cucciolotta di 6 mesi di Labrador nera) .
Ti vogliamo ringraziare per il bellissimo e utilissimo sito che hai costruito. Ti abbiamo trovato per caso e a oggi sei diventata il nostro punto di riferimento di ogni domenica !!
Infatti dal 4 Agosto , prendendo spunto dalle tue passeggiate ,abbiamo già fatto il sentiero delle cascate a Molina dove Jasmine si è divertita da morire oltre che essere veramente un percorso bellissimo e rilassante! !!
Domenica scorsa siamo stati a Camposolagna Monte Grappa e anche li ci siamo divertiti un sacco , anche se ad essere sinceri Jasmine dove c’è acqua diventa un tornado !!!
Ma tutto questo per dirti di continuare a darci queste preziose informazioni perché ci aiutano tantissimo.
Vogliamo farti veramente i complimenti perché nelle tue indicazioni sei precisissima motivo per cui qualsiasi persona non può di certo sbagliare!!!
Allora GRAZIE!!!
E BUONE PASSEGGIATE! !!!
Marika.
Ciao Marika,
che dire… grazie di cuore! Sono messaggi come il tuo che mi ripagano di tutto l’impegno e la passione che ci metto.
Sono davvero felice di riuscire ad “accompagnarvi” nelle vostre avventure e, se ne avessi voglia, segui anche la Pagina Facebook, troverai anche tutti i dog trekking che organizzo! Spero di conoscervi un giorno!
Carlotta
Che sentiero meraviglioso!! Per caso mi sono imbattuta nel tuo articolo e l’ho voluto provare…una gioia per gli occhi e per il cuore, per tutta la famiglia, pelosi compresi, felici come bambini! È proprio come lo descrivi tu…grazie di cuore, ho iniziato anche a seguire le tue avventure!
Anna
Mille volte grazie per questo splendido articolo che mi ha fatto scoprire un sentiero di una bellezza sfolgorante! Tutti felici, famiglia e pelosi…ho anche iniziato a seguire le tue avventure!
Un posto speciale vero?! Diverso da qualsiasi altra cosa! Felice vi sia piaciuto! 😊
CIAO,
grazie del percorso, l’ho fatto ieri con la mia bulletta francese di 6 anni.
Unica pecca è che mi scrivi 5 km, sarebbe stato utile specificare solo andata. Al rientro ho dovuto trovare e chiedere un passeggio.
Comunque grazie perchè il percorso è molto bello e fresco.
Martina
Ciao Martina!
Felice ti sia piaciuto! Grazie per la precisazione, l’ho scritto diverso tempo fa e probabilmente ci sono delle imprecisioni. Mi spiace! Vedo di correggere!
Carlotta